lunedì 15 luglio 2013

Tagliatelle con fichi e speck

I fichi, mamma mia e che bontà. Ne sono sempre andata matta, ma i migliori fichi del mondo sono sicuramente quelli dell'albero davanti all'ingresso della casa della mia nonnina materna, in una tranquillissima contrada immersa nella campagna campana, tra filari di mele annurche, vigneti e anche qualche campo coltivato a tabacco :) 
Ogni volta che mangio un fico (seee, uno, come no!) mi vengono sempre in mente le estati felici della mia infanzia passate dalla nonna, nonché il mio primo (per niente idilliaco) approccio con uno dei miei libri preferiti.
Infatti mentre noi bimbi ci divertivamo un sacco a giocare tutti insieme in questo bucolico scenario, incuranti dei cinquemila gradi con umidità al 100%, il Babbo ogni tanto si annoiava un po', e se non riuscivamo a svignarcela dai cuginetti con qualche stratagemma il nostro destino era segnato.
Immaginate una panchina all'ombra di un fico carico di bontà, due bimbetti sui 10 anni, e un babbo baffuto:
“adesso bambini facciamo una cosa molto divertente: ognuno legge un capitolo di questo libro e poi mi spiega a parole sue cosa ha capito. E poi lo commentiamo insieme”.
Le fiabe di Andersen? Topolino? Qualche libro del battello a vapore? No.
La fattoria degli animali di Orwell. Inutile dire che il riassunto era più o meno così “ok, ci sono dei maiali e delle pecore parlanti, molto interessante, adesso possiamo andare?”
Per fortuna che c'erano quei fichi squisiti a consolarci! :)
Ricordi d'infanzia a parte, questa pasta è uno spettacolo. È frutto di varie prove, prosciutto anziché speck, tutto a crudo, tutto cotto, con aceto balsamico, senza aceto balsamico, con aceto più vecchio o più nuovo, con l'olio, con il burro...un sacco di esperimenti insomma. Ma questa, ve lo assicuro, è la versione definitiva. Una bomba. E mi raccomando, fatela con le tagliatelle all'uovo, non con la pasta di semola, è tutta un'altra storia :)

per una porzione:
60g tagliatelle all'uovo (o 80g fresche)
1 fico verde ben maturo
3 fettine di speck (io ho usato lo speck di Sauris ♥)
1 cucchiaino di burro
1 cucchiaio di aceto balsamico di Modena invecchiato

sciacquare il fico e asciugarlo delicatamente con della carta da cucina, quindi tagliarlo a metà e poi a fettine. Riducete in listarelle di circa ½ cm lo speck.
In una padella sciogliere il burro e, quando inizia a sfrigolare aggiungere metà dello speck e saltarlo finché sarà dorato e croccante. Togliere lo speck dalla padella e tenere da parte. Nella stessa padella (e nello stesso burro), mettere metà delle fettine di fico, aggiungere se necessario un cucchiaio di acqua, coprire e far cuocere a fuoco basso per 5-10', finché i fichi si saranno abbastanza disfatti. Alzare il fuoco, aggiungere un cucchiaio di aceto balsamico, mescolare e spegnere. Lessare le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolarle e saltarle nella padella con i fichi, aggiungendo lo speck croccante. Impiattare e aggiungere i fichi crudi e lo speck rimanente.

Note:
- aceto balsamico: dev'essere quello invecchiato non solo perchè "aceto Balsamico di Modena invecchiato" fa molto fashion, ma perché dev'essere abbastanza dolce e denso, se no è troppo forte e risulta sgradevole sulla pasta;
- i fichi: devono essere maturi. E trovarli maturi al supermercato è, almeno dalle mie parti, impossibile. L'unica è avere un alberello, o un fruttivendolo adorabile :P

5 commenti:

  1. Passiamo da te a pranzo ;)
    Buone, buone, buone
    Baci
    Tiziana

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  2. credo che con questa ricetta tu abbia ufficialmente conquistato Niccolò :)

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  3. Come sarebbe a dire non pasta di semola? Ma se è la migliore , ovviamente impastata solo con uova . Parola di pastaio........... provare per credere. Ciao e complimenti per le ricette.

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    1. Chiedo venia, mi sono espressa male: intendevo non con pasta di sola semola, senza uova, ma con pasta all'uovo :p
      Anche io sono una super fan della semola, uso solo quella per fare la pasta fatta in casa :)

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  4. Ok 6 perdonata , perdonatissima viste tutte le bontà che ci proponi. A presto ciaoooooooooooooooo

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